GLI OCCHIALI PER DALTONICI
La miopia è un difetto di vista che è causato , nella maggior parte dei casi , da un allungamento del bulbo oculare e comporta difficoltà nella visione per lontano con la necessità di avvicinarsi alle cose per osservarle distintamente.
Negli ultimi anni si sta verificando un progressivo aumento della percentuale di miopi tra i giovani. Secondo delle ultime stime statistiche , se il trend di incremento seguirà questo andamento, nel 2050 il 50% della popolazione giovane sarà miope.
Cosa è successo in questi ultimi dieci anni? Sono certamente cambiate le abitudini visive. In passato la maggior parte dei lavori e delle attività prevedeva più un impegno fisico piuttosto che visivo. Oggi tutto è cambiato , sia trai i giovani che tra gli adulti la maggior parte delle ore della giornata vengono trascorse utilizzando la vista su computer, tablet e smartphone e quasi sempre in ambienti con luce artificiale.
Ormai abbiamo le evidenze scientifiche che dimostrano come la miopia sia più frequente tra i ragazzi che trascorrono molte ore in ambienti con luce artificiale rispetto a chi vive all’aperto, inoltre chi legge a distanza troppo ravvicinata ( inferiore a 30 cm) peggiora di più di chi legge alla distanza corretta. Altro dato importante : è necessario effettuare delle pause durante l’applicazione per vicino, almeno 1 minuto ogni 20 min di applicazione. Nel corso della pausa lo sguardo va rivolto a lunga distanza, oltre i 6 metri in modo da rilasciare la accomodazione. Anche la postura svolge un ruolo importante nella prevenzione della progressione della miopia e nella prevenzione di alterazioni posturali e di patologie della colonna vertebrale. Spesso vediamo i nostri ragazzi a capo chino sui libri o sul cellulare. Questa condizione va corretta per evitare l’insorgenza di disturbi come e la cifosi, scoliosi o la cefalea. La postura corretta è quella di un ragazzo seduto con la schiena diritta e che legge con un leggio senza inclinare il capo.
Dobbiamo cercare di rallentare la progressione della miopia perché sappiamo che quando essa raggiunge valori importanti ( 5-6 diottrie) non rappresenta solo un difetto visivo ma una vera e propria situazione patologica che predispone nel corso della vita a cataratta, glaucoma , distacco di retina e maculopatia.
Oltre alle abitudini visive sbagliate ci sono altri fattori predisponenti per la miopia: familiarità ( con un genitore miope il rischio è del 50%), poi l’età infatti tanto minore è l’età tanto maggiore il rischio di comparsa e progressione della miopia. La crescita in altezza in un bambino predisposto rappresenta una spinta alla progressione del difetto.

Tavole di Hishihara
Tabella del rischio ( da Myopia Profile Pty Ltd )
Come possiamo rallentare la progressione della miopia?
- Correggere le abitudini visive sbagliate. La distanza di lettura deve essere di almeno 30 cm, bisogna effettuare pause di 1 minuto ogni 20 minuti di applicazione per vicino, la postura deve essere corretta , bisogna trascorrere almeno due ore al giorno all’aria aperta ( infatti la luce solare stimola la produzione di melatonina e dopamina , coinvolte nel processo della visione , mentre la luce artificiale ne riduce la produzione).
- Utilizzare lenti speciali da occhiale con defocus periferico ( lenti Myosmart, lenti Stellest). Queste lenti da occhiale permettono una corretta focalizzazione dell’immagine sia sulla retina centrale che periferica riducendo la tendenza dell’occhio miope ad allungarsi e quindi a peggiorare.
- Collirio all’atropina 0.01%-0,05% , per ora disponibile solo come preparazione galenica, ha dimostrato di ridurre la progressione della Specie se associato all’uso delle lenti a defocus periferico. Avremo a breve disponibile un preparato commerciale.
- Ortocheratologia . Si tratta di utilizzare lenti a contatto rigide applicate la notte che provocano uno schiacciamento della cornea e quindi una correzione del difetto miopico. Sono riservate a soggetti adulti.
- Lenti a contatto Misight vision della Cooper Vision , con tecnologia tale da correggere la miopia e consentire anche una corretta focalizzazione periferica , sono state studiate nei bambini dagli 8 ai 12 anni con risultati positivi sul controllo della progressione del difetto.
- Corretta alimentazione. Molti bambini non seguono un regime alimentare equilibrato utilizzando un eccesso di zuccheri e grassi animali. Nell’età evolutiva è necessario un corretto apporto di tutti i nutrienti. In particolare per il benessere visivo è necessario un regolare apporto di vitamina A, C, E, Luteina, Omega 3, zinco, rame, selenio. Quindi nella nostra dieta mediterranea è necessario assumere verdure crude, verdure cotte, carne bianca, pesce, frutta, ridurre l’apporto di carne rossa, insaccati, dolci, fritture e cibi elaborati e preconfezionati. In molti casi può essere utile assumere degli integratori.
Ovviamente un bambino miope deve essere sottoposto a visita oculistica almeno ogni 6 mesi. Il medico potrà monitorare la miopia sia attraverso la misurazione della vista sia utilizzando indagini integrative come la misurazione della lunghezza assiale dell’occhio ( biometria) e lo studio della curvatura corneale (tomografia corneale)
Un bambino che non è miope ma che presenta fattori di rischio significativi è meglio che faccia un controllo annuale.